L’implantologia è una disciplina della chirurgia orale che ha lo scopo di restituire una masticazione completa al paziente laddove sono venuti a mancare denti naturali. Il tutto possibilmente senza dover intervenire sui denti naturali residui al contrario di quanto avviene con i classici PONTI protesici. Il caso più idoneo è quello del singolo dente mancante che può essere sostituito inserendo un impianto che funzionerà come una radice artificiale.

Nel nostro studio utilizziamo l’implantologia orale osteointegrata da oltre 20 anni, siamo perciò in grado di offrire molteplici soluzioni terapeutiche in base alle necessità del singolo caso.

L’intervento di implantologia si esegue in anestesia locale e con una terapia farmacologica adeguata. L’intervento per un impianto singolo richiede circa 45 minuti e non crea condizioni di particolare disagio post-operatorio.

Implantologia osteointegrata

Il paziente il giorno seguente all’intervento è in grado di svolgere le sue attività abituali. In casi selezionati è possibile eseguire il carico immediato (sostituire il dente mancante nella stessa seduta in cui si inserisce l’impianto).

(inserire video su impianti già realizzato)

La terapia farmacologica va valutata da caso a caso. In linea generale si utilizza una copertura antibiotica della durata di 5/6 giorni, un collutorio a base di Clorexidina per 7/10 giorni ed un antiinfiammatorio, al bisogno, per 2/5 giorni.

Grazie all’implantologia orale è possibile:

  • sostituire denti singoli mancanti
  • realizzare ponti a 3 o più elementi calcolando un impianto ogni 2/3 denti mancanti secondo i casi
  • sostituire in modo fisso intere arcate utilizzando 4/6 impianti tramite protesi avvitate (toronto bridge)
  • sostituire intere arcate con protesi fisse cementate utilizzando 6/8 impianti
  • stabilizzare protesi mobili (dentiere) preesistenti con l’inserimento di 3/4 impianti di dimensioni ridotte

Ogni intervento richiede una valutazione del caso specifico per esaminare le condizioni di salute del paziente:

  • eventuale assunzione di farmaci (bifosfonati , anticoagulanti…)
  • presenza di eventuali patologie (diabete,cardiopatia….)
  • valutare le cause che hanno portato alla perdita del / dei denti da sostituire (trauma, parodontite…)
  • eventuali abitudini negative (fumo di sigaretta, alcool…)
  • grado di igiene dentale che il paziente può mantenere
  • presenza o meno di malattia parodontale (Piorrea)
  • studiare il caso attraverso indagini radiografiche in base alle necessità e complessità del caso
  • quantità e qualità dell’osso in cui dovrà essere inserito l’impianto
  • valutazione della posizione delle strutture anatomiche di interesse vicinanza di denti limitrofi , posizione di nervi e vasi sanguigni, presenza di pregresse lesioni ossee o residui radicolari legate a terapie precedenti

Nei nostri studi utilizziamo apparecchiature radiologiche digitali all’avanguardia, in grado di fornire le informazioni necessarie allo studio del caso con un basso dosaggio di radiazioni.